Natura: aria sana o discarica a cielo aperto?


Si parla dunque di inquinamento, la foto ritrae un orso alla ricerca disperata di cibo all’interno di una discarica abusiva a cielo aperto. È stata scattata da Troy Moth e  il paesaggio aspro, il fumo dietro l’orso,  il capo chino,  la natura devastata dai rifiuti e il senso di isolamento danno l’idea di apocalisse. 

È una foto molto significativa perché in grado di evocare un discorso che va al di la del singolo commento che è possibile affibbiare ad un’immagine, rimanda difatti a un tema molto più complesso. 

Rinvia  al problema dell’inquinamento, dell’eccessiva urbanizzazione e dell’uso forsennato delle risorse naturali.

  
Gli effetti dell’eccessiva urbanizzazione sulla natura

Da secoli l’uomo, nello svilupparsi delle civiltà, ha iniziato un processo di urbanizzazione, ammassandosi in comunità. Il problema è comunità popolose hanno bisogno di ingenti quantità di risorse e nel prelevarle, spesso, si distrugge la natura o la si sfrutta in maniera esagerata e dannosa.


Questo crea grossi cambiamenti nell’ecosistema e gli animali, essendo le loro abituali fonti di sostentamento esaurite, vengono  spinti alla ricerca di cibo verso nuovi posti, che non sempre rispecchiano habitat ideali. 

Animali che vagano per le discariche, periferie di città, strade e spiagge alla disperata ricerca di avanzi e rifiuti. Questo traffico crea però spiacevoli incontri tra umani e animali con frequenti aggressioni.
Quindi, prima  di compiere un’azione, sarebbe bene riflettere su quelle che potrebbero essere le effettive conseguenze e capire se il gioco vale la candela.

Gli effetti dell’inquinamento

Alla vostra sinistra una foto ritraente un cavalluccio marino che avvolge nella sua coda un cotton fioc. Questa stupenda fotografia è stata scattata da Justin Hoffman ed è diventata il simbolo dell’inquinamento delle acque.


È la prova concreta del fatto che gran parte dei rifiuti vengano scaricati in mare, illegalmente, con conseguenti danni sull’ecosistema. Difatti, oggigiorno le acque sono piene di plastica,  e no, non mi riferisco solo alle acque dei mari ma bensì anche a quelle che beviamo.

 Tutte le acque, seppur in quantità minime, contengono sostanze dannose per l’uomo e per la natura in generale.

Quindi prima di buttare rifiuti per terra, scaricare sostanze dannose in natura e fare un eccessivo utilizzo delle risorse, invito tutti a riflettere ponendoci una domanda: “Sto facendo la cosa giusta?”
E voi? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti!
~A cura di Francesco Dettori 

Fonte immagine urbanizzazione: http://www.ruralpini.it/Commenti-01.04.13-Futuro_agricoltura.htm  

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