Quanto siamo usati dai nostri smartphone? Ecco alcune cose di cui probabilmente non ti rendi conto!
Quanto
siamo usati dai nostri smartphone? Ebbene scopriamolo insieme in questo
articolo!
Il conflitto tra uomo e macchina
Probabilmente
vi starete chiedendo perché ho detto che veniamo usati dai nostri smartphone e
non viceversa. Il punto è che qual’ora un oggetto sia in grado di creare
dipendenza, noi ci stiamo effettivamente facendo usare da quell’oggetto.
Qualche
tempo fa si soleva dire. “quando le macchine saranno più intelligenti dell’uomo
sarà la fine”. Il problema è che molti non hanno capito che questo “quando” è
adesso; con questo non voglio di certo dire che è la fine ma c’è da ammettere
che è il mondo virtuale a comandare oggigiorno.
Basti
pensare che nella fascia di età compresa tra i 18 e i 24 anni l’utilizzo medio
del telefono è pari a 4 ore e 20 minuti. Negli adulti il fenomeno sembra
diminuire con 2 ore e 15 minuti di impiego medio al giorno. Nelle donne di qualunque
età è stato invece riscontrato un utilizzo superiore di ben 23 minuti al giorno.
In media prendiamo per la prima volta il telefono in mano alle ore 7:23 del
mattino per finire alle 23:21 la sera; in questo ciclo pare che si prenda il
cellulare in mano almeno 221 volte. Passiamo quindi un intero giorno della
settimana ad utilizzare questi attrezzi.
La dipendenza
Ebbene si,
parliamo proprio di dipendenza; tutti ne subiamo l’effetto, chi più e chi meno.
"L'uomo è un animale sociale, ma se dai completa libertà a un animale
sociale va in overdose", commenta sul Times il professor Luciano Floridi,
docente italiano di filosofia ed etica dell'informazione alla Oxford
University. "Non abbiamo mai avuto così tante opportunità di comunicare
tra noi, ma dobbiamo imparare con l'overdose di social media quello che
sappiamo dell'overdose di cibo - provoca l'obesità".
Come capire
quanto si è dipendenti? Esiste un’applicazione chiamata Menthal e traccia il
vostro comportamento col dispositivo: quanto chiamate, quali app usate di più e
per quanto tempo. È stata realizzata da un gruppo di ricercatori per
quantificare lo spaventoso fenomeno.
Quindi, ogni volta che prendete il telefono in mano,
riflettete su questi argomenti e ponetevi questa domanda: “Ma a cosa sto
affidando la mia vita?”
E voi? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei
commenti!
-A
cura di Francesco Dettori
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